Buenos Aires Cafè - Lucia Baldini
“A prima vista, Buenos Aires sembra una via del Pireo. Un pezzo di Beirut. Cuba. Il Brasile. Qualcosa ­ molto ­ di Parigi. A volte Berlino. Forse la vecchia New York, ma, nelle sue architetture più moderne, anche un pezzo di Sidney. Il fantasma di tutti i luoghi visti, e anche di quelli mai visti. Eppure, la faccia che mostra è sempre familiare: pare di riconoscere ogni angolo, perché in ogni angolo Buenos Aires è lo specchio di un altro luogo. Assomiglia, da lontano: come un ricordo. Senza essere mai fino in fondo. Una città ingorda, che si è mangiata tutte le altre città”.
Quattordici giorni per raccontare Buenos Aires o per non raccontarla affatto perché ogni viaggio ne lascia fuori cento altri anche sulle stesse rotte. La bottiglia di seltz sfumata nel bianco e nero di un locale. Il sandalo seducente di una ballerina di tango. Le avenida infinite come linee rette sparate verso l´orizzonte, la luce calda di febbraio, la plaza de Majo col suo passato che ti sporca sempre un po´ il vestito. Il tavolo di legno con la tazza del caffè e i pensieri che si sono già alzati. Istantanee di due donne in viaggio nelle strade e per gli interni di una città di oltre tre milioni di abitanti.
Il libro raccoglie istanti, facce e luoghi: San Telmo, la Casa Rosada e mille bar, Los Galgos, il Caffè Margot, lo storico Tortoni frequentato da Borges, da Garcia Lorca, da Rubinstein e molti altri. «Ho cercato di raccontare com´è questa specie di Europa rovesciata» spiega Lucia Baldini che lavora come fotografa di scena per diverse compagnie teatrali e di danza e che ha collaborato con Carla Fracci e col regista Carlo Mazzacurati.
Edito da Postacart, il libro si è aggiudicato il premio Bastianelli 2010.
Buenos Aires Cafè
Foto di Lucia Baldini – Testi di Michela Fregona

Edizioni Postcart 2009
Costo 32 euro