WSP Photography presenta la mostra fotografica “Asankojo” di Martina Cirese. Inaugurazione mostra e incontro con la fotografa sabato 14 dicembre ore 19.
Che succede quando comincia un cerchio?
Sai che il cerchio finirà. La questione è come, finirà.
(La questione è, come puoi sapere come finirà?)
Un fotografo trova una storia: non è come l’aveva immaginata, ma soltanto come merita di essere.
La pelle è un confine, e [quindi] un’opportunità.
Ho incontrato Asan a Parigi. Mi ha colpito il suo modo ansioso di fuggire e cercare, nascondere e svelarsi, la relazione nomade e viscerale che lo lega alle persone e agli spazi. Un vivere nevrotico in bilico tra un’autenticità fragile e accogliente e la rappresentazione di un sé cinico e deciso. Ho cominciato a fotografarlo, sempre, in un modo istintivo e invasivo che non conoscevo. Tra Europa e Asia, ho viaggiato nei luoghi in cui è cresciuto, nelle città in cui si è perso e scoperto. L’ho seguito come una traccia, un segno, un indizio, esplorando le mie e le sue contraddizioni. Asan è una persona e un’entità, in lui vedo l’espressione del rapporto complesso che lega identità, alterità simboli e istituzioni: una rappresentazione onirica della crisi individuale nella nostra società.
Martina Cirese nasce a Roma nel 1988. Iscritta all’istituto di fotografia “ISFCI” di Roma tra il 2008 e il 2010, si laurea in Storia Contemporanea nel 2013. Il suo primo lavoro, sul movimento studentesco italiano, viene pubblicato su varie riviste e giornali dal 2008. Con il suo progetto “Asankojo” nel 2012 vince una borsa di studio di un anno con Enrico Bossan (capo del dipartimento di fotografia di “Fabrica”) ed è menzionata in diversi premi internazionali.
Sabato 14 dicembre, alle ore 19, durante l’inaugurazione della mostra, insieme a Martina Cirese parleremo del suo lavoro e dei suoi progetti.
La mostra sarà aperta fino al 7 febbraio 2014 dal lunedì al sabato (escluso martedì) dalle 19 alle 23.
Ingresso riservato ai soli soci ENAL 2013. È possibile tesserarsi il giorno stesso dell’evento.
Costo della Tessera ENAL annuale 3 euro.